LE CONDANNE DI
SILVIO
Il nostro bravo Presidente del Consiglio
"La forza dei fatti", ecco lo slogan del nostro amato Presidente
Berlusconi per strappare qualche voto che ingrassi i magri sondaggi elettorali di
Forza Italia di questi tempi.
e allora vediamoli questi fatti:
1) Bugie sulla loggia P2 (falsa testimonianza)
La corte d'appello di Venezia, nel 1990, dichiara Berlusconi colpevole di aver
giurato il falso davanti al Tribunale di Verona a proposito della sua iscrizione
alla P2
(reato coperto da amnistia nel 1989)
2) Tangenti alla Guardia di Finanza (corruzione)
1° grado: condanna a 2 anni e 9 mesi per tutte e 4 le tangenti contestate
Appello: prescrizione per 3 tangenti (grazie alle attenuanti generiche),
assoluzione con formula dubitativa per la quarta. nella motivazione si legge:
"Il giudizio di colpevolezza dell'imputato (Berlusconi) poggia su molteplici
elementi indiziari, certi, univoci, precisi e concordanti, per ciò dotati di
rilevante forza persuasiva, tali da assumere valenza probatoria"
Cassazone: assoluzione
3) All Iberian 1 (finanziamento illecito ai partiti)
1° grado. condanna a 2 anni e 4 mesi per i 21 MILIARDI versati estero su estero,
tramite il conto All Iberian, a Bettino Craxi
appello: prescrizione, tra le motivazioni della sentenza:"per nessuno degli
imputati emerge daglia atti evidenza dell'innocenza"
Cassazione: prescrizione confermata, tra le motivazioni della sentenza: "le
operazioni societarie e finanziarie prodromiche ai finanziamenti estero sue estero
dal conto intestato alla All Iberian al conto di transito nothern Holding (Craxi)
furono realizzati in Italia dai vertici del gruppo Fininvest spa, con rilevante
concorso di Berlusconi quale proprietario e presidente (...) Non emerge negli atti
processuali l'estraneità dell'imputato".
4) All Iberian 2 (falso in bilancio)
Processo sospeso in attesa che si conosca se le nuove norme in materia di reati
societari approvate dal governo Berlusconi si siano legittime (deciderà l'Alta
Corte di giustizia europea e la Corte costituzionale italiana. In pratica
Berlusconi si è fatto la legge per scagionarsi, bisogna vedere però se gli alti
organi saranno d'accordo...
5) Medusa Cinema (falso in bilancio)
1° grado: condanna a 1 anno e 4 mesi (10 MILIARDI di fondi neri che, grazie alla
compravendita, vengono accantonati su una serie di libretti al portatore di Silvio
Berlusconi)
Appello: assoluzione con formula dubitativa. Secondo il collegio Berlusconi è
così ricco che potrebbe anche non essersi reso conto di come, nel corso della
compravendita, il suo collaboratore Carlo Bernasconi (condannato) gli abbia
versato 10 MILIARDI di lire in nero.
Cassazione: sentenza d'appello confermata
6)Terreni di Macherio (appropriazione indebita, frode fiscale, falso in bilancio)
1° grado: assoluzione dall'appropriazione indebita e dalla frode fiscale (4, 4
MILIARDI pagati in nero), prescrizione per i falsi in bilancio di due società ai
quali "indubbiamente ha concorso Berlusconi"
Appello: confermata l'assoluzione dalle prime due accuse. Assoluzione anche per
uno dei due reati di falso in bilancio, per il secondo è intervenuta l'amnistia.
Cassazone: in corso.
7) Caso Lentini (falso in bilancio)
1°grado: reato prescritto per la legge su falso in bilancio (10 MILIARDI versati
in nero al Torino Calcio per l'acquisto del giocatore Luigi Lentini)
Appello: in corso
8) Consolidato gruppo Fininvest (falso in bilancio)
Il gip Fabio Paparella ha dichiarato prescritti, sulla base della nuova legge sul
faso in bilancio, i 1500 MILIARDI (!) di presunti fondi neri accantonati dal
gruppo Berlusconi su 64 società off-shore della galassia All Iberian (comparto B
della Fininvest).
Il pm Francesco Greco ha però presentato ricorso in Cassazione
9) Lodo Mondadori (corruzione giudiziaria)
1° grado: concessione delle attenuanti generiche ("Berlusconi è diventato
Presidente del Consiglio"), ma condanna a Cesare Previti
Appello e Cassazione: prescrizione
10) Sme-Ariosto (falso in bilancio)
Reato stralciato in seguito all'entrata in vigore delle nuove norme sul diritto
societario, (Berlusconi avrebbe versato denaro ad alcuni giudici...). Il processo
è fermo in attesa che l'Alta Corte di giustizia europea si pronunci, dato che
queste nuove norme in vigore potrebbero essere in contrasto con quelle
comunitarie. Ma anche in caso di risposta positiva per i giudici, resterà
bloccato per il lodo Schifani. Come del resto tutti gli altri procedimenti ancora
in corso a carico di Silvio Berlusconi.
11) Diritti televisivi (falso in bilancio e frode fiscale)
Indagini preliminari in corso alla Procura di Milano a carico di numerosi manager
del gruppo, più il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e il titolare
Silvio Berlusconi, il quale - secondo l'ipotesi accusatoria - avrebbe continuato
anche dopo l'ingresso in politica nel '94 ad esercitare di fatto il ruolo di
dominus dell'azienda. Oggetto dell'indagine: una serie di operazioni finanziarie
di acquisto di diritti cinematografici e televisivi da major americone, con
vorticosi passaggi fra una società estera e l'altra del gruppo Berlusconi, con il
risultato di far lievitare artificiosamente il prezzo dei beni compravenduti e
beneficiare di sconti fiscali previsti dalla legge Tremonti, approvata dal primo
governo dello stesso Berlusconi. Il presunto falso in bilancio è valutato intorno
ai 180 milioni di Euro (circa 350 MILIARDI)
12) Telecinco (violazione delle leggi antitrusti e frode fiscale in Spagna)
Il giudice anticorruzione di Madrid Baltasàr Garzòn Real, dopo aver chiesto nel
2001 al governo italiano di processare Berlusconi o, in alternativa, di privarlo
dell'immunità in modo di poterlo giudicare in Spagna, non ha ancora ricevuto
risposta. berlusconi in Spagna è accusato - insieme a Marcello dell'Utri
(pregiudicato) e altri dirigenti Fininvest - di aver posseduto, grazie a vari
prestanomi e operazioni finanziarie illecite, il controllo pressoché totalitario
dell'emittente Telecinco, in violazione dell'antitrust spagnola.
13) Mafia (concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro
sporco)
Indagini archiviate a Palermo su richiesta della Procura per scadenza termini
massimi concessi per indagare.
14) Bombe del 1992 e del 1993 (concorso in strage)
Le inchieste delle procure di firenze e Caltanissetta sui presunti "mandanti
a volto coperto" delle stragi 1992 (Falcone e Borsellino) e del 1993 (Milano,
Firenze, Roma) sono state archiviate per scadenza dei termini d'indagine. A
firenze, il 14 novembre 1998, il gip Giuseppe Soresina ha però rilevato come
Berlusconi e Dell'Utri abbiano "intrattenuto rapporti non meramente episodici
con i soggetti criminali cui è riferibile il programma stragista
realizzato". Cioè con il clan corleonese che da 20 anni guida Cosa Nostra,
con centinaia di omicidi e una mezza dozzina di stragi. Il gip aggiunge:
"Esiste un'obbiettiva convergenza degli interessi pubblici di Cosa Nostra
rispetto ad alcune qualificate linee programmatiche della nuova formazione (forza
Italia): articolo 41 bis, legislazione sui collaboratori di giustizia, recupero
del garantismo processuale..."
Su questa ultima parte dedicheremo un approfondimento in futuro perché è
particolare.
Ecco i fatti di Berlusconi, vi ricordo che prescrizione non significa essere
innocenti, anzi si è colpevoli solo che c'è una sorta di perdono
perché i reati sono accaduti molto tempo prima.
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