Messaggio spedito al sen. Di Pietro il 21-05-2000

Da: Campoli Pietro <bprca@tin.it>

A: Antonio Di Pietro <pietro.a@flashnet.it>

Oggetto: Conferma adesione osservatorio sulla giustizia

Data: domenica 21 maggio 2000 9.59

Caro Tonino,

con il presente messaggio confermo la mia adesione all'osservatorio sulla Giustizia. Ho letto sui giornali di oggi che ieri hai presentato ufficialmente la costituzione dell'Osservatorio.

Dal 1994 sto raccogliendo materiale che credo possa essere utile ad arrichire l'archivio e la banca dati di un organismo che voglia difendere e tutelare la legalita'. Parte del materiale ho cercato di comunicartelo in passato ed ora, avendo ricevuto una e-mail da Marco Travaglio alcuni giorni fai in cui mi comunicava l'uscita del suo libro "Manuale del perfetto impunito" , sto passando pure a lui il materiale che possiedo.

In questi giorni sto lavorando per preparare una integrazione alla denuncia presentata alla Procura di Milano il 05-08-2000; preparo tale integrazione perche' sono inamissibili le menzogne diffuse dalla informazione sulla sentenza di Berlusconi e anche perche' dalle motivazioni della sentenza Andreotti emerge, nelle stesse parole scritte dai giudici per mandare assolto il senatore, come in questo Paese la verita' sia sempre piu' calpestata a danno dei diritti del cittadino.

Attualmente le mie condizioni private non pi permettono di fare piu' di quanto sto facendo e forse dovro' in parte mollare nel seguire cio' che   accadra' in futuro : problemi familiari della mia compagna mi impongono di starle vicino e di dedicarle tempo; Pero' cio' che con sacrificio e impegno ho fatto dal 1994 ad oggi e che posso documentare e provare puo' contribuire a mio avviso alla causa dell'osservatorio sulla giustizia. Il momento che stiamo attraversando e' grave perche' pare inarrestabile la marcia trionfante del delinquente Silvio Berlusconi verso Palazzo Chigi. Tale marcia sembra inarrestabile non solo per la potenza economica posseduta dal personaggio, ma anche perche' coloro che si fingono avversari sono in realta' complici e collusi. E i complici e collusi esistono sia nel mondo politico che nel mondo dell'informazione.

Per tale grave affermazione ho le prove e dati oggettivi inconfutabili; alla Procura di Milano li ho presentati ed esibiti. Sono a disposizione per consegnarli anche a te e all'osservatorio. Avendoli su supporto informatico posso inviarli tramite posta e-mail.

                                                                                                                                                                                                            Pietro.