Russi 04-07-98
Spett. Redazione,
sono Campoli Pietro
Sono stato abbonato alla rivista Narcomafie fino al 1997. Per quest'anno ho rinunciato al rinnovo dell'abbonamento per due motivi :
1- perche' sono profondamente deluso da certi comportamenti che vedo nella cosidetta sinistra e nella galassia che ruota nella Associazione Libera. Sono cosciente di fare una affermazione grave ma come lettore e azionista deluso di Avvenimenti mi sento autorizzato e documentato per emettere questo giudizio.
2- perche' ho preferito investire il costo richiesto per avere l'informazione che mi da' la lettura della rivista in un modo, a mio parere, piu' produttivo al fine di avere una conoscenza libera e non succube al dilagante conformismo e appiattimento imposto da una vergognosa e immorale classe dirigente pdessina. Sono disponibile a esporre i motivi della mia profonda delusione che risiede principalmente nelle scelte fatte in tema di giustizia da una scellerata classe politica, e desidererei molto che di tali argomenti se ne parlasse nelle feste organizzate nel periodo estivo; purtroppo queste feste sono organizzate oramai col solo scopo di fare cassetta per il partito e lo spazio per i dibatti e il confronto di idee e valori non esiste quasi piu'.
Il motivo per cui ho scritto questo messaggio e' il seguente : mi pare di aver sentito che quest'anno la festa di LIBERA sia stata organizzata a VIGNOLA a partire dai primi giorni di luglio. Poiche' sono interessato a conoscere il programma chiedo se per cortesia posso avere questa informazione mediante la mia casella e-mail che e' : bprca@tin.it
Allego a questo messaggio una lettera da me scritta il 12-08-94 alla Presidenza della Repubblica italiana sull'onda emotiva scantenata in me dal decreto salva-ladri-Biondi per far capire,almeno in parte, i motivi della profonda delusione e rabbia che provo per quanto ancora sta succendo nel Paese nonostante abbiamo un governo di centro-sinistra. prima e dopo questa lettera ho fatto molte altre cose per far conoscere alla pubblica opinione italiana il grave reato e la condanna (amnistiata) del Berlusconi.
Grazie al lavoro che ho svolto in questi anni e grazie alle mancate risposte e alle poche vergognose risposte che ho ricevuto e di cui conservo documentazione, ho capito perche' Berlusconi possa essere diventato Presidente del Consiglio e si possa permettere di offendere impunemente magistrati del calibro di Caselli, Borrelli, Colombo ecct.
Le verita' che in parte ho scoperto e che in parte intuisco e deduco sono clamorose e esplosive e desidero che quanto prima divengano patrimonio della opinone pubblica. Termino il messaggio informando codesta redazione che sulla base dei documenti raccolti e dei dati oggettivi di cui sono in possesso ho in corso presso la Commissione di Giustizia di Straburgo una denuncia per la mancata tutela dell'art. 21 della Costituzione e dell'art. 10 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali. Se la redazione della rivista e' interessata a conoscere il materiale e la documentazione che ho raccolto sono disponibile a fornirlo.
Distinti saluti