Testo di un fax spedito al sostituto dr. Davigo.

                                                                                Russi 01-10-98

 

Alla cortese att. dott. Davigo

L'azione disciplinare promossa dal sig. Giovanni Maria Flick nei confronti di un magistrato integerrimo e' l'ennesima riprova del livello criminale e ipocrita di una classe politica indifendibile a cui preme oramai solo l'impunita' e il priviliegio e ben poco la tutela del fondamentale diritto tutelato dall'art. 21 della Costituzione Italiana.

E' inamissibile e inacettabile la sensibilita' e sollecitudine dimostrata dal ministro nel difendere i "diritti" violati della tessera P2 n. 1816, riconosciuto delinquente matricolato bugiardo con sentenza n. 97 n. 215/89 della Corte di Appello di Venezia mentre viene permessa e tollerata la violazione, a danno del cittadino italiano, del fondamentale diritto tutelato dall'articolo 21 della Costituzione Italiana per la censura della sentenza per falsa testimonianza.

Come cittadino onesto e abbastanza informato (per quel che e' possibile in un Paese come il nostro) mai tollerero' e subiro' in silenzio e passivamente azioni come quella promossa contro di lei. Il lavoro e la ricerca sulle cause della censura della sentenza per falsa testimonianza del Berlusconi mi hanno fatto conoscere e capire molte complicita' e collusioni sia del ceto politico sia di una parte di uomini delle Istituzioni.

Di queste collusioni e complicita' possiedo prove documentali per cui ogni volta che ho l'opportunita' e l'occasione, pubblicamente comunico quanto ho avuto la possibilita' di conoscere e sapere. Esprimendo la piu' completa e totale solidarieta' e stima le porgo distinti saluti